SAN MARTINO DI CASTROZZA BACKCOUNTRY – 17.2.2008
Di Giancarlo Costa
Le Pale di San Martino s’illuminano con la luce della sera e cala il sipario sul San Martino Backcountry.
Per la prima volta in quest’angolo delle Dolomiti si organizza un evento a base di racchette da neve e snowboard, giusto mix tra la fatica della salita e l’adrenalina della discesa. Si definisce backcountry, ma possiamo anche chiamarlo snowboard-alpinismo, fatto sta che una quarantina di snowboarder ha preferito l’uso delle gambe per la salita, la schiena bagnata dal sudore alla solita domenica sugl’impianti. La prima traccia è stata fatta, merito degli organizzatori, Davide e Paolo e della stazione di San Martino di Castrozza, speriamo che saranno in tanti a percorrerla. Visto il successo dello scialpinismo, chissà che anche il backcountry non si ritagli, passo dopo passo, il suo spazio nel mondo degli sport di montagna.
Passando ai numeri della contesa, sui 400 metri di dislivello positivo e negativo del percorso, si sono cimentati una quarantina di concorrenti, ognuno al proprio passo e ognuno con il proprio obiettivo, dalla lotta per le prime posizioni al semplice completamento del percorso. Vittoria nella gara maschile e miglior tempo di giornata per Giancarlo Costa (25’10”), su Nicola Marangon (2° 27’27”), Franco Carli (3° 36’20”), Marino Chenello (4°), Paolo Marcon (5°), Simone Rinaldi (6°), Davide Cenere (7°), Carlo Foga (8°), Tobia Dino Lanza (9°) e Alessio Bellati (10°).
La gara femminile è stata vinta da Sara Marinello (43’27”), su Roberta Passarin (2° 44’28”), Francesca Vettori (3° 45’23”), Stefania (4°), Valentina Corradi (5°), Carmen Barbera (6°) e Anna Bazzan (7°).
Il video della gara di Carlo Bazan www.multimediabazan.it